Psicologia

 Obesità infantile

 
Sempre più bambini e adolescenti soffrono di patologie conseguenti all’obesità sinora sconosciute nell’infanzia, come ipertensione, dislipidemia e diabete di tipo 2.
Nuovi dati sulle complicanze dell’obesità emergono dalla recente Consensus SIP-SIEDP su Diagnosi, trattamento e prevenzione dell’obesità del bambino e dell’adolescente:
  • un bambino obeso su 20 ha la glicemia alta, condizione definita di pre-diabete, cioè un’alterazione del metabolismo del glucosio che però può ancora regredire;
  • più del 30% dei bambini obesi hanno trigliceridi e colesterolo elevati ridotto rispetto ai valori di normalità, condizione che li espone a rischi di sindrome metabolica e alla comparsa di arteriosclerosi; 
  • più del 30% dei bambini obesi hanno grasso accumulato nel fegato, condizione evidente di un danno epatico iniziale che però può progredire e peggiorare nel tempo;
  • più del 10% dei bambini obesi ha valori pressori superiori alla norma.
Questi rischi possono essere contrastati con il controllo del peso, attraverso corretti stili di vita e una dieta equilibrata, ma è molto importante l’intervento precoce!
La regola principale per tenere lontani sovrappeso e obesità, valida a tutte le età della vita, è seguire un’alimentazione a bassa densità calorica, basata sui principi della dieta mediterranea, con almeno 5 porzioni tra frutta, verdura e ortaggi, privilegiando le fonti vegetali di proteine e ripartita in circa 5 pasti giornalieri. A questa si deve aggiungere un’altra “regola d’oro”: trascorrere mediamente almeno 60 minuti al giorno in attività fisica moderata/intensa. E’ documentato che l’attività fisica previene sovrappeso e obesità e migliora il metabolismo a tutte le età.
Promuovere l’attività fisica nei bambini non significa necessariamente coinvolgerli in un’attività sportiva strutturata, ma avere uno stile di vita attivo (camminare a piedi, andare sul triciclo o in bicicletta, giocare all’aperto, fare le scale ecc. .)  Il movimento non è solo sport, è anche gioco, passeggiate all’aria aperta: tutte attività che devono far parte delle abitudini quotidiane di bambini ed adolescenti di tutte le età.
La Società Italiana di Pediatria ha promosso la piramide dell’attività fisica e motoria. Alla base della piramide sono indicate le attività da svolgere quotidianamente, man mano che si sale verso i gradini più alti della piramide si incontrano le attività da svolgere con minore frequenza.

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